Vai al contenuto

PATOGENI PERICOLOSI DI ARIA E ACQUA

OZONO PURO – SMART HEALTHCARE SYSTEM O3M

Lista di alcuni fra i più pericolosi elementi patogeni che possono colpire gli esseri umani,
l’Ozono Puro li elimina tutti con disarmante velocità senza creare altri problemi.

LEGIONELLA, malattia del Legionario più comunemente legionellosi, infezione polmonare causata dal batterio Legionella pneumophila. Il genere è stato scoperto nel 76 dopo un’epidemia diffusasi fra i partecipanti a un raduno della Legione Americana in un Hotel di Philadelphia. Ben 221 persone contrassero questa forma di polmonite precedentemente sconosciuta e 34 di esse morirono. La fonte di contaminazione fu identificata nel circuito dell’aria condizionata. La malattia é causata dal batterio Legionella pneumophila del quale sono state identificate oltre 60 specie suddivise in 71 sierotipi. E’ presente negli ambienti acquatici naturali e artificiali “anche in alta montagna trasportato dalle piogge” in; acque sorgive e termali, fiumi, laghi, fanghi, ecc. da questi raggiunge le condotte cittadine e impianti idrici di edifici, serbatoi, tubature, fontane, Piscine, Spa, ecc. che agiscono da amplificatori e disseminatori di contagio creando una potenziale situazione di rischio per la salute umana. Viene acquisito per via respiratoria mediante inalazione e aspirazione di aerosol o particelle d’acqua. Le micro goccioline si formano spruzzando acqua (qualsiasi soffione doccia o rubinetto), facendo gorgogliare aria in essa (idromassaggi) o per impatto su superfici solide. Quando ormai in aria il batterio arriva facilmente alle vie respiratorie e i più predisposti sono tutti gli over 50, i fumatori, i soggetti con malattie croniche e gli immunodepressi. Il tasso di mortalità correlata all’infezione può variare da dal 40 al 80 percento degli intossicati. Dopo l’incubazione (5-6 giorni) si manifesta come una polmonite infettiva e le complicanze possono essere: ascesso polmonare, empiema, insufficienza respiratoria, shock e insufficienza renale. La polmonite da Legionella non ha caratteristiche cliniche che permettano di distinguerla facilmente da altre forme atipiche o batteriche di polmonite comunitaria.
L’ozono puro iniettato nell’acqua inattiva e uccide il batterio della LEGIONELLA senza particolari operazioni ne concentrazioni elevate.

CRYPTOSPORIDIUM, I criptosporidi sono protozoi del gruppo dei coccidi e si replicano nelle cellule epiteliali dell’intestino tenue dei vertebrati. Dopo che sono stati ingeriti vengono liberati nel tratto gastro-intestinale e rilasciano sporozoiti che parassitizzano le cellule epiteliali gastro-intestinali, si trasformano in trofozoiti, si replicano e producono oocisti a pareti spesse, che vengono escrete per via fecale già immediatamente infettive e trasmissibili da persona a persona, aumentando il rischio di contaminazione. Quelle a parete sottile sono invece coinvolte nell’infezione, anche pochissime oocisti sono sufficienti per causare la malattia. L’acqua di piscine pubbliche e residenziali, vasche idromassaggio, parchi acquatici, laghi o corsi d’acqua è il veicolo di maggiore distribuzione dei criptosporidi. La malattia è presente in tutto il mondo ed è responsabile dell’8% delle forme di malattia diarroica nei paesi industrializzati con una percentuale anche più alta nelle zone con scarsa igiene. In Europa nel 2017 sono stati segnalati 444 focolai di criptosporidiosi che hanno portato a 7465 casi. Il numero di epidemie segnalate è aumentato in media del 13% all’anno. Le cause principali comprendono la deglutizione di acqua contaminata nelle piscine o nei campi da gioco, il contatto con bovini infetti e il contatto con persone infette in strutture di assistenza all’infanzia. Nel 1993 a Milwaukee – Wisconsin più di 400000 persone sono state colpite, quando l’approvvigionamento idrico della città è stato contaminato da scarichi durante le piogge primaverili e il sistema di filtraggio non aveva funzionato correttamente. Le oocisti sono resistenti agli ambienti ostili compresi quelli contenenti cloro a livelli raccomandati nei sistemi di trattamento delle acque pubbliche e delle piscine. I bambini, i viaggiatori, i pazienti immunocompromessi e il personale sanitario che assiste i soggetti affetti da criptosporidiosi sono esposti a un rischio più alto. L’esiguo numero di oocisti necessarie per causare l’infezione, l’escrezione prolungata di oocisti, la resistenza delle oocisti alla clorazione, e le loro piccole dimensioni sono fonte di preoccupazione per quanto riguarda le piscine frequentate da infanti che utilizzano il pannolino. La diarrea cronica grave da criptosporidi è un gravissimo problema nei pazienti con AIDS, specialmente in quelli che non hanno ricevuto la terapia antiretrovirale.
L’ozono puro uccide il protozoo CRYPTOSPORIDIUM senza particolari operazioni ne concentrazioni elevate.

AMEBA L’amebiasi è una malattia infettiva causata dal protozoo Entamoeba histolytica (E. histolytica). L’infezione si trasmette per via oro-fecale attraverso il contatto diretto con feci, acque e cibi contaminati soprattutto frutta e verdure. Può colpire chiunque e rappresenta un problema sanitario in tutto il mondo essendo un’importante causa di diarrea grave. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) l’amebiasi causa oltre 50.000 morti ogni anno ed è la terza causa di malattie intestinali dopo la giardiasi e la campilobatteriosi. I disturbi (sintomi) si manifestano nel giro di 2-4 settimane dall’infezione e variano da semplici dolori e crampi addominali a forti dolori simili all’appendicite. L’infezione può degenerare provocando ulcere del colon e rilascio di muco e sangue (dissenteria amebica). Il protozoo può uscire dall’intestino ed infettare altri organi, in particolare fegato, polmoni e il sistema nervoso centrale
L’ozono puro uccide il protozoo AMEBA senza particolari operazioni ne concentrazioni elevate.

MUFFE, le muffe sui muri non sono altro che spore fungine che attecchiscono su una superficie e si riproducono. La maggioranza delle muffe possono causare problemi di salute nell’uomo in particolare all’apparato respiratorio. Le muffe colonizzano in aree più o meno vaste per la maggiore dietro le tappezzerie, sulle superfici dei muri umidi, in ambienti con insufficiente ricambio d’aria e dove un clima favorevole (umidità e temperatura costanti) con una quantità sufficiente di alimenti (elementi organici) ne permettono la proliferazione. Le radici penetrano anche al di sotto della superficie dentro le pareti per parecchi centimetri e si manifestano dapprima con piccoli puntini neri che via via diventano grandi macchie scure e compatte. Con il passare del tempo l’azione superficiale e la penetrazione porta allo sfogliamento delle pitture e alla disgregazione delle strutture cementizie. Oltre che da un punto di vista estetico, la muffa su muri e pareti è purtroppo molto pericolosa e tossica, può emanare un cattivo odore e in alcuni casi può anche essere cancerogena. Sono molto nocive per la salute perché responsabili di una serie di allergie ai danni delle vie respiratorie e di disturbi comportamentali nei soggetti immunodepressi e nei bambini. I sintomi più ricorrenti causati dalla muffa sono: allergie con raffreddore, naso chiuso, asma e infezione cronica delle vie respiratorie, dolore muscolare a carico dell’orecchio e delle articolazioni, febbre e lacrimazione, tosse, dermatite con desquamazione, eruzioni cutanee e prurito. Talvolta possono indurre danni cerebrali con perdita di concentrazione, perdita di memoria, cambiamenti di umore, ansia, depressione e sanguinamento da naso, polmoni e retto. Forma di propagazione e contagio: Il fungo una volta raggiunta la massima crescita, muore, si asciuga e secca rilasciando le spore nell’ambiente che a loro volta rilasciano tossine pericolose e sostanze chimiche come i chetoni e gli alcoli che sono anche l’origine del tipico odore di muffa. La muffa più pericolosa è originata dal fungo strachybotrys chartarum le cui micotossine sono altamente cancerogene, si presenta con macchie nere verdognole. I procedimenti di rimozione più accreditati sono l’invasiva asportazione in profondità di parecchi centimetri del muro interessato anche fino a trovare il punto di ingresso dell’acqua, oppure il meno invasivo trattamento con ozono puro a bassa concentrazione 24 ore su 24 che con grande efficacia elimina le muffe fino alla radice. Altri metodi come la raschiatura o l’utilizzo di prodotti chimici sono solo metodi pagliativi passeggeri che non eliminano completamente il problema perché lasciano intatte le radici presenti in profondità, pronte per una nuova ulteriore fioritura nel medio-breve periodo.
L’ozono puro uccide le SPORE la MUFFA e i FUNGHI senza particolari operazioni ne concentrazioni elevate.

PSEUDOMONAS, Lo Pseudomonas è un genere di batterio Gram-negativo che si trova prevalentemente negli ambienti umidi, nelle acque e negli ospedali, può essere di diversi tipi ed è responsabile di infezioni che si presentano in modo severo soprattutto nelle persone più deboli o con problemi al sistema immunitario. L’infezione più comune è causata dal Pseudomonas Aeruginosa e generalmente, le parti del corpo in cui si manifesta sono: l’orecchio con la comparsa di difficoltà uditive dolore o otite, il derma attraverso arrossamenti, eruzioni cutanee follicolite, gli occhi che possono risultare gonfi e presentare ulcere corneali, le articolazioni per esempio alla colonna vertebrale, infezione batterica del sangue o delle vie urinarie con comparsa di febbre e gravi sepsi, il sistema respiratorio per esempio una polmonite, disturbi gastrointestinali con diarrea. La presenza di alcune malattie che causano un indebolimento del sistema immunitario (come la fibrosi cistica o l’HIV) può costituire un fattore di rischio maggiore nella contrazione del Pseudomonas.
L’ozono puro uccide il batterio di PSEUDOMONAS senza particolari operazioni ne concentrazioni elevate.

E. coli, Con il nome Escherichia coli (E. coli) si definisce un gruppo di batteri Gram-negativi che risiedono normalmente nell’intestino delle persone sane, tuttavia alcuni ceppi possono causare infezioni. Le più comuni si manifestano a carico di: Apparato digerente (causando gastroenterite), Vie urinarie è la più comune di infezione della vescica nelle donne, infezioni intestinali mangiando cibo contaminato toccando animali infetti o bevendo acqua contaminata in piscina. Può causare diarrea a volte grave o emorragica e dolore addominale, Infezione della prostata ( prostatite), Infezione della cistifellea, Infezioni delle ferite (comprese quelle chirurgiche), Infezioni delle piaghe da decubito, Infezioni del piede nei diabetici, Polmonite, Meningite neonatale, Infezioni del sangue, inoltre se l’intestino è lacerato per esempio a causa di un trauma o malattie infiammatorie intestinali, i batteri possono lasciarlo e diffondersi alle strutture anatomiche adiacenti che non possiedono difese, oppure possono entrare in circolo nel sangue. Un ceppo produce una tossina che causa la diarrea del viaggiatore che si presenta consumando acqua o cibo contaminati in zone in cui l’acqua non è adeguatamente purificata, le persone affette accusano crampi addominali e diarrea acquosa, e talvolta nausea e vomito. Alcuni ceppi producono tossine che danneggiano il colon e provocano una grave infiammazione (colite), l’infezione dovuta a questi ceppi si contrae consumando carne bovina contaminata non completamente cotta o latte non pastorizzato, toccando animali portatori, mangiando alimenti pronti (come insalate) lavati con acqua contaminata, bevendo acqua non adeguatamente disinfettata contaminata da feci di individui infetti in piscine o strutture acquatiche. Il ceppo E. coli O157:H7 è molto grave e può causare seri problemi (come la sindrome emolitico-uremica) i globuli rossi vengono distrutti (emolisi) e si verifica un’ insufficienza renale, che provoca un accumulo di sostanze tossiche nel sangue (uremia) e può causare il decesso, soprattutto nelle persone anziane, a prescindere dal fatto che si sviluppi o meno una sindrome emolitico-uremica.
L’ozono puro uccide il batterio di E. coli senza particolari operazioni ne concentrazioni elevate.

Skip to content