Piscina pubblica nei pressi dell’aeroporto di Milano Malpensa trattata con Ozono Puro O3M
L’acqua della piscina è un ambiente vivo che cambia giorno dopo giorno per effetto di temperatura, sole, numero di bagnanti, creme e prodotti di bellezza … e mantenerla igienicamente sicura e cristallina, a volte può diventare davvero una grande sfida!
A seguire punti importanti da rispettare per avere l’acqua della piscina pulita sicura e cristallina per tutta la stagione;
1. IL SISTEMA DI FILTRAZIONE:
L’acqua della piscina dev’essere sempre in movimento (non deve stagnare) per questo motivo è presente un circuito di filtrazione con pompa e filtro a sabbia o a cartuccia o a farina fossile. Il sistema di filtraggio fornisce più di 2/3 della pulizia dell’acqua della piscina, ma da solo non è sufficiente.
Come funziona? L’acqua viene aspirata dalla pompa, ma prima passa attraverso lo skimmer dove un filtro a maglie grosse trattiene foglie e detriti più grandi, poi viene mandata al sistema filtrante che blocca le impurità più fini. Una volta ripulita viene rimandata nella vasca.
Corretta portata della pompa: La pompa adeguata deve poter ricircolare e filtrare tutto il volume della piscina in 3 ore, esempio per una piscina da 50 metri cubi; 50 diviso 3 risultato pompa da almeno 16,7 metri cubi ora.
Corretta dimensione del filtro per la piscina:
1. Calcolare l’area: Se la piscina è rettangolare o quadrata: misurare lunghezza e larghezza poi moltiplicare; Se la piscina è rotonda, misurare la distanza fra due lati opposti e moltiplicare per se stessa, poi moltiplicare il risultato per 3,14. 2. calcolare il volume: Per ottenere il volume, moltiplicare la superficie appena ottenuta con la profondità media. 3. Inoltre: Se si tratta di una piscina rettangolare o quadrata moltiplicare il volume per 7,5; Mentre se la piscina è rotonda moltiplicare per 5,9.
Attenzione Importante! Il filtro deve avere le dimensioni corrette: Se il filtro è sottodimensionato non è in grado di gestire i contaminanti presenti nell’acqua richiedendo tantissima manutenzione aumentando i costi di gestione. Se è sovradimensionato non funziona, la pompa non trova sufficiente attrito, spinge l’acqua troppo rapidamente nel filtrante e di conseguenza perde efficacia rendendo insicura l’acqua trattata.
Tempo di funzionamento della filtrazione: Per ottenere i migliori risultati l’impianto deve restare sempre in funzione 24 ore su 24. Per risparmiare energia si può spegnere di notte quando c’è meno sporco esterno, non c’è il sole e l’irraggiamento che riscalda l’acqua e fa proliferare le alghe. Però in caso di utilizzo intenso o per la presenza di pioggia, vento, grandine, ecc. che possono inquinare l’acqua con pollini, foglie, scarti di pelle e altri elementi organici, è necessario aumentare il tempo di filtrazione, lasciando accesa la pompa anche di notte.
ATTENZIONE IMPORTANTE: Decalcificare il filtro a sabbia almeno una volta all’anno e sostituire tutta la sabbia ogni 3 anni, con il passare del tempo il calcare forma blocchi di sabbia, trattiene meno sporco e perde di efficacia.
2. COME TRATTARE LA PISCINA:
Per il miglior comfort e la massima sicurezza l’acqua della piscina deve essere costantemente controllata, bilanciata e disinfettata e prima di ogni trattamento bisogna analizzare l’acqua.
pH: il pH neutro enfatizza l’efficacia del trattamento, e deve essere compreso tra 7,2 e 7,8. Se il pH è sbilanciato riduce gli effetti della disinfezione può causa irritazione a pelle e occhi, incrementa lo sviluppo la e crescita delle alghe e danneggia la piscina. Bisogna controllare il pH ogni 2 / 3 giorni e se troppo basso bisogna aumentarlo, mentre se troppo alto bisogna abbassarlo
TAC e TH: Sono la concentrazione di minerali disciolti nell’acqua;
- Il TAC (titolo alcalimetrico completo) è l’alcalinità dell’acqua (il contenuto di ioni di carbonato e bicarbonato) e deve essere tra 10° e 25°.
- Il TH (titolo idrometrico) è la durezza dell’acqua (il contenuto di calcare) e deve essere tra 20° e 25°. Se la piscina è disinfettata con metodi chimici tradizionali (cloro e affini) può essere regolato solo il TAC, purtroppo la conseguenza è una maggiore richiesta di manutenzione per pulire le superfici e il filtro, dal calcare che si accumula.
Uno dei migliori tester manuali
per il controllo delle acque
Disinfezione dell’acqua: Il disinfettante deve uccidere tutti i patogeni (virus, spore, cisti, batteri, ecc.) nell’acqua e combattere la formazione delle alghe e del biofilm per garantire una sana nuotata.
Il disinfettante più usato è cloro liquido o in pastiglie e anche la novità della piscina a sale è sempre cloro che viene ottenuto dal sale per elettrolisi. La popolarità del cloro è dovuta all’esiguo costo di acquisto ma presenta molte controindicazioni, in quanto durante la sua azione disinfettante reagisce con le sostanze organiche e crea le clorammine, che sono sostanze irritanti e riconosciute cancerogene per l’uomo.
Per evitare qualsiasi problema di salute e anche per molti altri aspetti tecnici importanti, considerate il passaggio alla molecola Ozono Puro:
- La molecola Ozono Puro è estremamente efficace, uccide tutti i patogeni (virus, batteri, protozoi, spore, cisti, ecc.) e neutralizza tutti i composti organici e inorganici, inoltre elimina anche tutte le alghe e il biofilm (la patina viscida che si forma sulle pareti della vasca). L’ozono puro e ampiamente usato in tutto il mondo perché si produce in-situ solo quando è necessario, viene impiegato con successo negli stabilimenti di imbottigliamento dell’acqua da bere, nelle stazioni Termali e nelle SPA, perché è estremamente sicuro, perché non inquina e perché non deve essere smaltito.
- Perché vengono le verruche sotto i piedi? La comparsa è dovuta a un’infezione virale provocata dal contatto con uno dei tanti ceppi del virus del papilloma umano (HPV) che penetra nella pelle attraverso graffi o piccole ferite. Il virus del papilloma non resiste all’azione dell’Ozono Puro che istantaneamente lo elimina, mentre cloro e affini falliscono miseramente.
- L’Ozono Puro riduce anche del 60% il calcare, rende l’acqua cristallina e batteriologicamente pura, più soffice e scorrevole al tatto e meno aggressiva per l’impianto filtrante e la vasca della piscina, facilitando l’eliminazione del calcare durante il risciacquo del filtro.
- L’Ozono Puro non presenta controindicazioni, non irrita le mucose gli occhi e la pelle, non reagisce con altri elementi, non è cancerogeno, non danneggia il filtro e la vasca e aumenta il livello di DO “ossigeno disciolto” rendendo l’acqua perfetta e sicura.
Il colore dell’acqua: Le principali cause della colorazione verdastra dell’acqua nelle piscine possono essere di due tipologie;
presenza di metalli o presenza di alghe.
- In presenza di metalli la colorazione si manifesta principalmente riempiendo la piscina con acqua di pozzo. I sali di ferro e manganese spesso presenti in alte dosi si ossidano per effetto dei disinfettanti con colorazioni che vanno dal verde al marroncino.
- In presenza di alghe la colorazione si manifesta solitamente per insufficiente o totale mancanza di disinfettante, anche con il pH troppo elevato e per elevata concentrazione di acido cianurico. Le alghe possono svilupparsi anche in condizione di disinfezione ottimale con cloro e affini, in caso di temperature elevate e per elevato afflusso di bagnanti.
Per eliminare l’acqua verde causata da metalli, pH errato, oppure per vicinanza a zone boschive o campi coltivati, bisogna applicare le seguenti indicazioni:
Per acqua leggermente torbida, regolare il pH tra 7,2 e 7,8 e aggiungere pastiglie di flocculante negli skimmer o nelle pilette delle canaline di sfioro, tenendo controllata la pressione del filtro ed effettuando costantemente contro-lavaggi fino a quando l’acqua torna ad essere limpida, per sola acqua di pozzo aggiungere un sequestrante per metalli.
Per acqua molto torbida, riempire la piscina fino al bordo, regolare il pH a 7.2 e mettere la filtrazione in solo ricircolo, aggiungere flocculante secondo il dosaggio del prodotto e dopo la completa miscelazione con l’acqua (se la pompa è corretta circa 20 minuti) fermare pompa e filtrazione e lasciare agire per 12 ore, poi aspirare il fango dal fondo e scaricare direttamente senza passare dal filtro. A termine pulizia regolare il pH tra 7,2 e 7,8 e ripristinare la normale filtrazione, Se l’acqua di ripristino viene prelevata da un pozzo, aggiungere un sequestrante per metalli.
Inoltre, con qualsiasi altro metodo di disinfezione diverso da Ozono Puro è sempre indispensabile un prodotto antialga che perfora la membrana delle alghe, permettendo al disinfettante di aggredirle. Composizione dell’antialga Sali poliquaternari d’ammonio a lunga catena in concentrazioni da 5 a 15% il cui dosaggio tipico è 20-30 gr/m³ da disperdere direttamente in vasca. Purtroppo tutti i prodotti antialga non rimuovono il biofilm che va rimosso meccanicamente a mano con spazzola e aspirazione.
Nelle piscine che usano
Ozono Puro
Tutto quanto poc’anzi descritto per i prodotti chimici come cloro e affini, semplicemente non serve in quanto l’Ozono Puro prima perfora la membrana delle alghe, poi le aggredisce, le sbianca e le distrugge fino a renderle pulviscolo, idem per il biofilm, poi il tutto viene facilmente rimosso dal sistema filtrante.
COSA FARE SE IL SISTEMA DI DISINFEZIONE SI ROMPE?
In caso di danni al sistema di disinfezione, tamponare la mancanza di automazione con tricloro in pastiglie a lenta solubilizzazione, lo scioglimento lento e graduale garantisce il mantenimento per più giorni, fare il test di controllo giornalmente, deve stare tra 1,5 e 2 mg/l.
Per contenere la formazione di alghe, dosare settimanalmente un prodotto antialghe concentrato e per migliorare la pulizia aggiungere flocculante per raggrumare e depositare detriti e alghe sul fondo della vasca.
COME PULIRE LA PISCINA:
La maggior parte dei rifiuti viene raccolta dal sistema di filtraggio, ma potrebbero esserci ancora alcune impurità che è necessario rimuovere.
Manualmente ogni giorno: Raccogliere foglie, insetti e altri rifiuti dalla superficie dell’acqua utilizzando un guadino di superficie. Svuotare i filtro a cestello negli skimmer, pulire fondo e pareti della piscina con la scopa aspirante manuale collegata al sistema di aspirazione della piscina.
Sistema automatico che semplifica la vita: Il robot da piscina che pulisce autonomamente ogni superficie interna della piscina (fondo e pareti), ricordarsi di mantenerlo pulito eliminando il materiale trattenuto dai filtri presenti al suo interno.
La manutenzione della piscina richiede solo una trentina di minuti a settimana con semplici azioni correttive che evitano di dover svolgere spesso, un’importante azione curativa molto costosa.
LA MODA DELLA PISCINA A SALE
MA DI COSA SI TRATTA?
Sale = Cloruro di Sodio = CLORO
Eh già! Nessuno ve lo aveva detto? Ebbene SI, la piscina a sale disinfetta l’acqua con cloro e ipoclorito di sodio.
Cloro (Cl) e Ipoclorito di sodio (NaClO) vengono ottenuti dal sale disciolto nell’acqua per elettrolisi con un apparecchio elettronico. Il sistema non è perpetuo, è necessario mantenere controllato il livello di salinità compensando le perdite dovute a; evaporazione, reintegro idrico, risciacqui, bagnanti, eccetera eccetera, se non lo fate correte il rischio di fare il bagno in acqua infetta e insicura.
Con la piscina a sale, avete meno problemi di gestione della sola disinfezione ma l’acqua ha un sapore salato, il verde circostante ne risente parecchio e bisogna comunque aggiungere antialghe, flocculante gestire il pH, eccetera eccetera.
Non fatevi abbindolare, c’è di mezzo la vostra salute!
Ricordatevi che si tratta di disinfezione con cloro e affini, elementi chimici che agiscono contro batteri, detriti e altri elementi organici, ma co-producono CLORAMMINE composti pericolosi molto irritanti e tossici riconosciuti cancerogeni per l’uomo da OMS, UE e dal sistema sanitario nazionale.